Con tristezza ho da poco saputo che se n’è andato Richard Wright: uno degli storici componenti dei Pink Floyd.
Forse era il più schivo e timido del gruppo ma non per questo ha influito meno nella crescita della band inglese, regalandoci capolavori immortali come la struggente The Great Gig in the Sky della quale riporto gli unici versi parlati:
"I’m not frightened of dying, anytime will do, I don’t mind… Why should I be frightened of dying? There’s no reason for it, you gotta go sometime…"
Non ho paura di morire, in qualsiasi momento capiterà, non so quando… Perché dovrei aver paura di morire? Non ce n’è ragione, prima o poi te ne devi andare…
Non penso occorra alcun commento.
R.I.P. Richard.
Ciao, complimenti x le belle parole su Wright.
Anch’io l’ho ricordato nel blog di un amico di cui allego il link.
Senza la sua tastiera non ci potranno essere piů i Pink Floyd.
Ciao Rich.